Producer alieni e strani synth

Oggi vi parliamo di un progetto molto particolare. Lui si chiama Templanza, che significa “temperanza” in italiano, la virtù dello stare nel giusto mezzo, e questo producer si trova per l’appunto tra due mondi, a metà strada tra un alieno futuristico e tra un artigiano dell’analogico. Infatti tutti i suoi synth e le sue apparecchiature sono autocostruite, e tra queste troviamo un controller che gli permette di controllare i propri strumenti “con la mente”. In attesa di futuri dettagli (fino ad ora le informazioni rilasciate tramite i suoi social sono pochissime) possiamo gustarci un’anteprima del suo album “Alientronica”, in uscita il 26 luglio sull’etichetta Visionary.